Migliorare la customer experience, sembra essere questo il mantra, fin troppo sbandierato, a cui l’agente di assicurazione deve appellarsi per fare bene il proprio lavoro, assolvendo al proprio ruolo sociale e perseguendo la propria finalità imprenditoriale. Ma quando l’assicurato fa “esperienza” del servizio assicurativo acquistato sottoscrivendo la polizza? Nel famigerato momento del sinistro.
Il convegno UEA-PER nasce da qui, dalla volontà di proporre un quadro di insieme di tutte le attività che possono rendere la gestione di un sinistro un’opportunità: per l’agente che può risolvere un problema, in maniera efficiente e tempestiva, spesso salvando un’azienda dalla chiusura; per l’assicurato (danneggiato) che usufruendo di un servizio altamente professionale, può capire meglio i suoi rischi e il valore di un’ampia copertura assicurativa.
L’incontro, organizzato presso la Camera di Commercio di Bergamo - proprio per parlare anche al tessuto imprenditoriale di uno dei territori economicamente più avanzati del Paese - ha proposto la disamina di alcuni casi concreti che hanno interessato aziende, condomini, abitazioni private ed esercizi commerciali, rilevando alcuni tratti comuni:
- Poter tornare nel più breve tempo possibile alla situazione pre sinistro è la prima esigenza dell’assicurato
- Poter offrire un servizio “chiavi in mano”, con un unico interlocutore per la gestione di tutte le attività di ripristino e risanamento dà all’assicurato maggior tranquillità e permette di contenere i costi del sinistro
- Poter usufruire anche di un servizio di acquisto e ricollocamento dei beni danneggiati consente all’assicurato di liberare più rapidamente i locali per riprendere la propria attività ed evitare i costi di smaltimento e alla Compagnia di rientrare di parte delle spese di liquidazione
- Poter affiancare alla polizza, in sede di trattativa commerciale, un forte contenuto di servizio sia pre che post sinistro permette di fornire una miglior consulenza e di fidelizzare il cliente nel tempo.
Il convegno ha visto la partecipazione delle figure chiave della PER a cominciare dall’amministratore delegato del Gruppo, Stefano Sala, e di PER Consulting Marco Santinato; la responsabile commerciale di PER Outlet Stefania Dall’Ara; e i project manager Danilo Lo Porto e Ferdinando Varagnolo, affiancati dai due consiglieri UEA - Francesco Carpenè e Mario Cipriano - con cui hanno recentemente gestito due “casi di successo”. Infine, particolarmente significativo è stato il contributo di Paolo Ferraris, amministratore delegato dello Studio Peritale Noxa, che ha “quantificato” i vantaggi della “riparazione in forma specifica” soprattutto in relazione al rischio di business interruption.