Report I Workshop "Il valore aggiunto dell'Agente" | Verona 2015

Ieri pomeriggio a Verona, con il saluto del padrone di casa Roberto Grasso - direttore generale e amministratore delegato di D.A.S. - si è aperto ufficialmente il calendario dei workshop Uea del 2015. L'incontro, che ha raccolto un'ampia e attenta partecipazione, aveva come titolo: "IL VALORE AGGIUNTO DELL'AGENTE. L'Agenzia come presidio di legalità e centro integrato di servizi pensati e costruiti per la soddisfazione dei bisogni del cliente".

Il tema è stato affrontato, come consuetudine ormai dei workshop organizzati dall'Associazione, con un approccio fortemente operativo e finalizzato a dotare gli intermediari di strumenti utili per migliorare l'attività quotidiana e rispondere in modo più efficace e tempestivo ai bisogni dei propri clienti. A questo obiettivo concorrono sia i servizi post sinistro di Per di cui l'amministratore delegato, Stefano Sala, ha chiarito il valore aggiunto per l'agente in termini di fidelizzazione dell'assicurato - sia esso un privato od un'azienda - che si vede ripristinato il bene danneggiato in tempi brevissimi grazie ad un team di esperti e all'utilizzo di tecnologie e macchinari per la bonifica e il disaster recovery altamente specializzati.

Ugualmente Fabrizio Capaccioli, direttore generale di Asacert, ha approfondito l'istituto della stima preventiva che evidenzia la sua importanza nel momento in cui si verifica un sinistro e dell'attività di risk assessment fornita da un soggetto terzo, qualificato e certificato.

Gli interventi dei due relatori di DAS, Marco Rossi (head of sales & marketing) e Renzo De Vido (head of claims & legal assistance) si sono concentrati sulla rilevanza strategica delle polizze di Tutela Legale - sia per gli assicurati che in tal modo si "tutelano" rispetto ai tempi lunghi della giustizia italiana, sia per gli intermediari in senso commerciale - e sulla recente introduzione dell'obbligo della negoziazione assistita.

Ma tra gli strumenti individuati come "potenziali vantaggi" per il business di un'Agenzia - ha sottolineato il chairman Anna Fasoli, consigliera Uea - non dobbiamo dimenticare quelli “normativi” ed è per questo che a dare avvio ai lavori della giornata è stato l'avvocato Rudi Floreani con una relazione introduttiva ad un tema sul quale Uea tornerà nei prossimi mesi con ulteriori approfondimenti: il D.lgs 231/2001 che istituisce la responsabilità amministrativa degli enti per illeciti penali e prevede precisi obblighi per le imprese, comprese le agenzie di assicurazione.

Il resoconto completo dell'evento sarà pubblicato sul prossimo numero di Attualità, in uscita a metà marzo.


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